XII. 17 ottobre
Emma Saba:
Se il giorno dopo vi sale la depressione, è normale – Francesca
Il giorno dopo. Tanti giorni dopo, dopo cosa?
Svegliarsi la mattina “il giorno dopo”.
Cosa ho lasciato passare? Cosa vorrei rincorrere?
La prof di latino del ginnasio ci aveva dedicato questa poesia di Emily Dickinson alla fine della gita in quinta:
Spettacolo non è lo spettacolo ma quelli che ci vanno
Circo è per me il mio vicino
Bella la commedia cui entrambi andammo
Avevo bisogno di parole per pensare l’amicizia e così è restata nella memoria.
P.s. piccolo tascabile non esaustivo dei giorni dopo avvistati più di frequente a partire dal maggio 1996:
Il giorno dopo la fine delle vacanze
Il giorno dopo una separazione
Il giorno dopo aver tagliato i capelli
Il giorno dopo aver rotto gli occhiali
Il giorno dopo la fine del lockdown
Il giorno dopo un trasloco
Il giorno dopo la prima di uno spettacolo
Il giorno dopo la nascita di una sorella
Il giorno dopo essere tornati sui propri passi
Il giorno dopo l’esame di maturità
Il giorno dopo il vaccino
Il giorno dopo aver fatto l’amore con una persona inaspettata
Il giorno dopo aver fatto l’amore con una persona amata
Il giorno dopo una grande festa
Il giorno dopo le elezioni
Il giorno dopo il venerdì
Il giorno dopo capodanno
Il giorno dopo un litigio
Il giorno dopo l’insonnia
Il giorno dopo il terremoto
Il giorno dopo la prima volta
Il giorno dopo l’ultima volta
Il giorno dopo la Brexit
Il giorno dopo una violenza
Il giorno dopo la tempesta
Il giorno dopo aver visto uno spettacolo che ti cambia la vita
Il giorno dopo essere stati ricoverati
Il giorno dopo aver mandato via qualcuno
Il giorno dopo un after
Il giorno dopo un allenamento
Il giorno dopo che una persona si è masturbata davanti a te in treno
Il giorno dopo le elezioni negli Stati Uniti
Il giorno dopo una bruciatura
Il giorno dopo una grande mangiata
Il giorno dopo essersi fatti male
Il giorno dopo una manifestazione
Il giorno dopo un concerto
Il giorno dopo la fine di una tournée
Il giorno dopo una decisione
Il giorno dopo la fine dell’ultima residenza di Manifesto Cannibale.
Alberto Favretto:
Tractatus 26 26 883837636w678gg7
Avere radici
Ho guardato un larice.
Ho toccato una magnolia.
Ho bagnato le piante a casa.
Ho attraversato oleandri.