Simone Arganini. Diario soggettivo, 10/08/2021

Buonasera,
Partirò da ora: sono sul letto e non mi sento proprio di scrivere questo diario soggettivo.
Sono confuso e stanco, la testa pesante e calda, la giornata di oggi è stata impegnativa, senza quasi uno stop.
Comunque inizio.

Il mio momento preferito: la meditazione della mattina. È sempre un momento speciale. Calma. Sonno. Coccole mentali. Dolcezza.

Il momento peggiore: Teodora mi manda affanculo perché ho appoggiato dei vestiti per terra, dove ci sono le cacche di topo. Umiliazione. Rabbia.

Il momento più spaventoso: una lampada scoppia dentro un faro, mentre tutti tranne me sono freezati dal campanello. Fa un botto notevole e inaspettato. Paura. Eccitazione.

Il momento più carico: canto con la musica di Sharon van Etten mentre controllo che la pasta non scuocia. Mente leggera. Spensieratezza.

Il momento più imbarazzante: mentre siamo stesi nudi non riesco a non pensare al mio weekend prima della residenza e ho paura di avere un’erezione. Anche se in un’altra scena sarebbe il momento giusto. Vergogna. Accettazione.

Il momento più rigenerante: bagno al fiume dopo le prove. Breve perché poi si cucina. Divertimento. Freschezza.

Il momento di suspance: Angelo ci dice proveremo a cambiare lo spettacolo per portarlo ad una forma simile allo studio di Pericolare fatto a Dro due anni fa. Incertezza. Rischio. Eccitazione.

Il momento più interessante: vado a prendere i cavi speakon con Marco Burchini nel deposito dei tecnici. Mi affascina sempre essere in mezzo ai cavi. Curiosità. Soddisfazione.

OK. Mi sono anche rilassato un po’ a scrivere questo diario alla fine, pensa te.
Buonanotte.

Teodora Grano. Diario creativo, 10/08/2021

Un esperimento sulla capacità predittiva di alcuni soggetti.

Ai soggetti è stato chiesto di esercitare le loro capacità di predizione del futuro a breve, ovvero Descrivere i dettagli di qualcosa che succederà domani.
Trascriviamo letteralmente il loro parlato.

Soggetto 1:

C’è la Centrale Fies vista da fuori e dalla porta laterale della Turbina 2 escono due persone: una è Simone e una è Davide. Attraversano il cortile ghiaiato della centrale, salgono le scale però non riescono a passare dal giardino che li separa dalla casa perché ci sono tantissime pecore. Allora decidono di fare il giro da fuori, ma prima si fanno un video con le pecore. Dopo il video con le pecore fanno il giro fuori dal cancello, passano nella via laterale incontrando dei ciclisti li salutano. Si salutano, insomma, ciao ciao. Arrivano a casa e fanno da mangiare dei peperoni. Nel frattempo gli altri 5 della compagnia escono anche loro dalla porta laterale della turbina, salgono le scale e trovano un mucchio di pecore solo che loro riescono a passare. Quindi passano attraverso queste pecore toccandole e facendosi odorare dalle pecore fino a che non riescono a passare vanno dall’altra parte. Entrano in casa e vanno a mangiare i peperoni. In tutto questo nessuno ha notato che c’era Dino che era seduto fuori ed ha osservato tutta la scena, l’ha pure filmata col cellulare e poco dopo si allontana dal tavolo e manda il video a Virginia e a Barbara con delle emoticon a caso.

Soggetto 2:

Allora sono lì fuori sto quatto quatto ascolto i rumori, i silenzi perché sto cercando qualcuno. Cerco qualcuno. Cerco qualcuno, provo a vedere dietro il muretto appena lì sotto, sotto il primo giardino, dove c’è la piattaforma di legno ma non c’è nessuno sento soltanto gli uccellini cinguettare, fresco perché siamo all’imbrunire, e ho la pancia un po’ piena perché ho già mangiato. Provo ad andare a vedere nella serie di pezzi di legno che sono messi lì recintati dove c’è scritto toilette. Non c’è neanche lì, quindi provo a entrare subito negli uffici, quindi appena… appena accedo al vano vedo Angelo sulla sinistra. Ride, completamente rannicchiato per terra che si para un pochino la bocca. Però ha gli occhi fissi fissi che guardano in alto verso di me e i capelli riccioloni, quindi appena lo vedo dico:
– sei un coglione!
Mi giro, corro. Tana Angelo!

Soggetto 3:

Facciamo nascondino e io mi nascondo nella sala dietro, nella sala dei comandi, dietro ai buchi. Arrivo molto lontano perché la tana è all’aperto quindi salgo due piani di scale con qualcun’altro. Poi qualcun’altro si nasconde al primo piano e io continuo da sola fino là e rimango lì per tantissimo tempo. Proprio tanto perché è molto lontano e poi quando voglio cercare di uscire, sperando che qualcuno sia già stato tanato prima di me, inizio a guardare dai vetri della sala prima delle mezze lune per vedere se c’è qualcuno all’aperto. Poi sto cercando di scappare, in realtà. Vorrei alla fine riuscire a fare tana libera tutti però vengo tanata sulle scale.

Emma Saba. Diario oggettivo, 10/08/2021

Ciò che “oggettivamente” hanno percepito i sensi di Emma Saba il 10 agosto 2021.

Giorno
7,45 due sveglie iniziano a suonare.
7,57 una porta si apre una persona la prima persona va in bagno.
8 molte sveglie suonano tutt_ l_ altr_ si alzano.
In cucina Carmine e Simone per primi a fare colazione, poi Emma, Matilde, Angelo, Davide e Teodora per ultima.

Uova strapazzate perché le uova sode ci mettono troppo per Angelo.
Alle 8,45 ancora tutt_ a casa. Simone inizia ad uscire. Angelo dice che siamo in ritardo. Emma e Davide aspettano sulla pedana.  Angelo è l’ultimo.
8,57 si entra in teatro, commenti e apertura della porta.
Primi movimenti dei corpi, passa Marco.
9,14 inizio meditazione, molto silenziosa. Solo qualche movimento di Carmine attaccato alla parete. Suoni di passi di Marco fuori dal teatro.
9,39 prima sveglia e primi movimenti.
9,44 fine meditazione.
Veloce transizione a Qi cong.
Grande concentrazione e silenzio.
Brevissima pausa ma disposizione dei tappetini da yoga lenta.
10,40 inizio yoga cineticO
Playlist: Ave Maria di Albano, canzoni pop cantate da bambini di scuole statunitensi, Franco Battiato, Antony Fisher.
Guidato da Carmine. Disposizione circolare.
11,41 fine yoga cineticO. Simone, Carmine (insieme) Angelo e emma si tolgono, in ordine, la maglietta.
Pausa.
11,57 riunione in teatro Angelo propone di andare fuori a parlare.
12,02 Angelo comunica i programmi per la residenza e per il futuro del progetto. Direzione Pericolare. Carmine esprime contentezza. Simone contentezza mediata dalla nostalgia per non avere già più qualcosa pronto molto prima dello spettacolo. Davide esprime un po’ di preoccupazione. Emma è molto contenta.
Emma e Teodora scrivono.
12,25 Simone, Angelo e Carmine allestiscono il teatro con i materiali digitali e vari.
Davide monta in pianoforte.
Emma, Teodora e Matilde svuotano le valigie e i borsoni sulla gradinata della turbina 1.
Teodora riconosce cacche di topo. Momento di agitazione. Vengono tolti i vestiti dalla gradinata e rimessi nei sacchi e poi negli appendiabiti e nelle sbarre laterali della turbina, divisi per colore e parzialmente per proprietario. Si iniziano a vedere cacche di topo ovunque.
13,35 Carmine ed Emma vanno a cucinare.
Matilde e Teodora puliscono tutto e mettono sulla gradinata della turbina 2 i materiali.
14,00 pranzo senza cuocere quasi nulla. Pappa di quinoa precotta e cous cous, pesto pomodorini e tonno. Insalata con carote e finocchi. Peperoni con yogurt e prugne.
15 fine pranzo
15,19 Teodora pulisce molto bene il pavimento della turbina 2.
Scena: tutti dormono, vestizioni, vasche di danze aliene con voce femminile della musica che continua dopo il freeze fight.
Prova di scena con una persona “addobbata” da due persone vestite. Due persone si vestono sotto dei teli senza farsi notare. Musica, buio, luce e le persone sono fuori dal telo. Allestimento dello spazio con materiali sotto ai lenzuoli.

 1. Teodora e Simone vestono Emma, Carmine e Davide sotto i lenzuoli.

Angelo propone di vestire e non addobbare la persona ad occhi chiusi.

          0.     Emma e Davide vestono Simone, Angelo e Teodora sotto ai teli.

Angelo propone di provare dopo la vestizione di puntare il phon rosso contro la persona appena vestita, che sbadiglia durante il phon.

          0.     Davide e Simone vestono Teodora, solo Emma sotto al lenzuolo.

 18,10 Matilde vede un topo.
Teodora si arrabbia perché i suoi vestiti e quelli di Emma erano per terra dove c’è la cacca di topo. Simone dice che era stato lui e Teodora lo manda affanculo. Teodora e Angelo fumano fuori, Carmine mangia una mela. Emma va verso il fiume.

Esplode una luce del piazzato. Carmine pulisce per terra.

18,37 Stella 123, obiettivo: andare a mettersi le cuffie appese dietro al pianoforte.
Simone non parla con nessun_ e non sorride. Emma Carmine e Simone non riescono a procedere. Teodora e Matilde vanno meglio. Emma trova una strategia e passa lateralmente. Simone e Carmine continuano a essere tanati.
Le vincitrici si mettono le cuffie. Teodora, Matilde, Emma.

19,26 pulizia tutt_ insieme del pavimento perfettamente sulla musica. Sbattimento degli asciugamani fuori. Teodora fa interviste. Matilde e Davide cucinano poi aiutat_ da Emma e Simone.
Simone e Emma fanno il bagno. Angelo rimane in teatro.21.02 cena. Pasta con zucchine e pomodori, insalata.
22,22 the race.
Teodora scrive fuori. Angelo e Emma vanno a fare i compiti in centrale. Emma finisce di scrivere in cucina. Porte chiuse ma Angelo parla.
Notte